David Berti un creatore di ponti con libere parole.

Lo scrittore David Berti

“Fin da bambino sono stato ammaliato dai ponti. Spesso, quando mi trovo ad attraversarne uno, mi perdo quasi catatonico ad ammirarlo. Oltre che dalla struttura sono rapito dalla loro stessa idea. Essi, legati inscindibilmente al movimento e al viaggio, uniscono due punti travalicando barriere. Superando i limiti dati dalle differenze e diffidenze portano all’incontro e alla contaminazione, permettono lo scambio.

Parimenti vedo con preoccupazione l’ignoranza, la superstizione, la dogmaticità delle ideologie che spesso conducono alla paura e alla condanna per il diverso, semi nefasti che nel corso della storia dell’umanità hanno generato sopraffazioni e guerre. Quest’ultime generalmente i ponti li fanno saltare. Ancora oggi si presentano ai miei occhi le raccapriccianti immagini del crollo del ponte di Mostar, durante la guerra dei Balcani dei primi anni Novanta del secolo scorso.

Le parole, concatenate e incastrate sapientemente in frasi, come mattoni e pietre nella struttura di un arco, possono creare solidi ponti che permettono il pellegrinaggio esistenziale dell’uomo alla ricerca della verità.” (David Berti)

David Berti nasce l’11 aprile 1974 a Grosseto. Si laurea all’Università degli studi di Siena, ottenendo prima la laurea breve in “Scienze del servizio sociale”, in seguito quella specialistica in “Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali”. Frequenta un master universitario, svolto sempre presso lo stesso ateneo in “Valutazione della qualità dei servizi socio-sanitari”. Infine, termina la sua formazione all’università Guido Carli Luiss di Roma con un master in “Carriera diplomatica”. Scrittore, operatore culturale, blogger, influencer vive e lavora a Grosseto. Nel 2017 è uno dei soci fondatori, insieme a personaggi di spicco del mondo della letteratura, del teatro e della televisione, dell’associazione culturale Letteratura e Dintorni di cui entra a far parte del direttivo. Ricopre il ruolo di giurato in importanti concorsi letterari. Nel novembre 2016 pubblica il suo primo romanzo dal titolo “Black out” edito da “Innocenti Editore”, mentre nell’aprile 2019 esce con una raccolta di racconti intitolata “Due racconti per una notte” edita da Edizioni Effigi. Inoltre alcuni suoi scritti sono entrati a far parte di antologie, a seguito del riconoscimento di merito in concorsi di carattere nazionale.