Giacomo Moscato torna in scena con “Infiniti universi – Fantastici”.
Mercoledì 15 luglio 2020, nell’ambito del cartellone estivo “Grosseto in scena”, l’attore, regista e produttore teatrale Giacomo Moscato offrirà al pubblico “la prima” del suo ultimo originale lavoro: “Infiniti universi – Fantastici”. L’evento avrà luogo a Grosseto presso il Chiostro della Biblioteca Chelliana. La performance artistica del talentuoso Moscato, che sempre più consensi sta acquisendo a livello nazionale, avverrà alle ore 21 e 30 con ingresso gratuito. E’ prevista una replica alle ore 22 e 30. L’artista, come sempre, riuscirà a rapirci, a portarci fuori dal tempo in una dimensione suggestiva, dove la magia del teatro creerà quelle alchimie emozionali capaci di destare i nostri cuori.
Andiamo ora a svelare qualche dettaglio sui contenuti di “Infiniti universi – Fantastici”:
Fedor Dostoevskij, Guy de Maupassant, Isaac Asimov, Dino Buzzati, Franz Kafka, Howard P. Lovecraft, Fredric Brown, Edgar Allan Poe, Rod Serling sono solo alcuni dei grandi creatori di universi fantastici: attraverso i loro racconti hanno avuto la straordinaria capacità di condurre il lettore in mondi alternativi, in dimensioni parallele, in luoghi dell’immaginazione “ai confini della realtà” rendendoli assolutamente vividi e paradossalmente realistici.
Giacomo Moscato, parlando del suo spettacolo, dice:
<<Lo spettacolo ha lo scopo di ricreare, con la potenza comunicativa del teatro e la tecnica affabulante dello storytelling, le suggestioni di alcuni di questi scenari della fantasia, ripercorrendo le vicende dei vari e affascinanti personaggi che li hanno popolati, in atmosfere talvolta oniriche, altre volte horror, altre volte ancora fantascientifiche. La narrazione ha sempre il compito di coinvolgere lo spettatore, di rapirlo, di portarlo altrove, lontano da sé e dal “suo” mondo: in questo caso, il tutto è amplificato da sguardi visionari su altri universi, accompagnati da luci e musiche, in un viaggio, al contempo, dell’esperienza e della conoscenza.>>
Cenni biografici del registra, attore e produttore teatrale.
Giacomo nasce a Siena il 24 luglio 1973.
Nel 1994 è uno dei fondatori del Laboratorio Teatrale Ridi Pagliaccio per il quale, in 26 anni, scrive 29 testi (tra commedie, monologhi e adattamenti), cura la regia di 45 allestimenti ed interpreta 60 personaggi. Tra questi spiccano: Leopoldo (“Sei personaggi in cerca d’Amore”), Argan (“Il malato immaginario”), Paul Bratter (“A piedi nudi nel parco”), Pirgopolinice (“Il Plauto magico”), Elwood P. Dowd (“Harvey”), Riccardo III (“Troni di sangue”), Federico (“La zia di Carlo”), Oberon (“Sogno di una notte di mezza estate”), Dick (“Provaci ancora, Sam!”), Zanetto/Tonino (“I due gemelli veneziani”), Falstaff (“Falstaff”), Angelo Snaps Provolone (“Oscar”), Benedetto (“Molto rumore per nulla”) e Don Giovanni Tenorio (“Don Giovanni”).
Nel 1995 si iscrive alla SIAE come autore; in 25 anni, deposita 25 testi teatrali (tra commedie, monologhi ed adattamenti).
Nel 1998 si laurea in Lettere Moderne presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Siena, discutendo una tesi in Storia del Teatro (relatrice prof.ss Lia Lapini).
Nel 2001, in qualità di vincitore del concorso ordinario, diviene professore di Italiano e Storia presso le scuole medie superiori.
Dal 2009 a oggi ha vinto 15 premi teatrali come attore e regista. Complessivamente, le suo produzioni teatrali hanno ottenuto 50 premi in 27 concorsi!