
Lo scrittore Sacha Naspini presenta “L’ingrato” al Polo culturale Le Clarisse di Grosseto.

Giovedì 8 maggio, alle ore 18:30, presso il Polo culturale Le Clarisse con sede a Grosseto in via Vinzaglio n. 27, sarà presentato “L’ingrato” di Sacha Naspini.
Con questa pubblicazione, edita da Edizioni e/o, lo scrittore maremmano ripropone l’opera rivista con cui vent’anni fa esordì nel palcoscenico letterario italiano. Una proposta narrativa dove si trovano già tutti i temi che l’artista svilupperà nel corso della carriera e che lo porteranno a essere tradotto in quasi 50 paesi, tra cui Stati Uniti, Cina e Russia.
Il moderatore dell’evento, che si colloca all’interno della rassegna Aperitivi letterari organizzata dall’associazione Letteratura e dintorni in collaborazione con Fondazione Grosseto Cultura, sarà il giornalista David Berti. Passi de L’ingrato saranno interpretati da Laura Ormezzano accompagnata alla chitarra classica da Roberto Foschi.
Al termine della presentazione, Sacha Naspini sarà a disposizione dei presenti per autografare le copie dell’opera.
Il costo del biglietto di 3 euro prevede la degustazione di vino Morellino prodotto dall’azienda Podere 414.
Sinossi del libro

Luigino Sarcoli Calamaio vive ormai da vent’anni a Le Case, borgo arroccato sulle colline dell’entroterra maremmano, dove è maestro elementare. È un uomo gentile, discreto, misurato. In paese, di lui si dice che è una persona perbene. Non fosse per quel certo “vizietto” che continua a renderlo un po’ alieno agli occhi dei compaesani… Sì, perché Calamaio ha una grande passione: corretti i compiti degli alunni, si chiude a dipingere nel sottoscala, catapultandosi in un’altra epoca. Le pareti dello stanzino sono ricoperte da infinite copie di Toulouse Lautrec.
Chiaretta Rambaldi adesso è una donna, il suo ritorno a Le Case e il successivo incontro-scontro con il vecchio maestro riaccende vicende sepolte – le copie del Lautrec non sono l’unico segreto del Calamaio… Come se non bastasse, Chiaretta ha bisogno di aiuto. In men che non si dica, Luigino Sarcoli Calamaio si ritrova risucchiato da una spirale di eventi più grandi di lui.
Cenni biografici sull’autore

Sacha Naspini è nato a Grosseto nel 1976.
È autore di numerosi racconti e romanzi, tra i qua li ricordiamo I sassi (2007), Cento per cento (2009), Il gran diavolo (2014), Le Case del malcontento (2018 – Premio Città di Lugnano, Premio Città di Cave, finalista del Premio Città di Rieti; da questo romanzo è in fase di sviluppo una serie tv), Ossigeno (2019 – Premio Pinocchio Sherlock, Città di Collodi), I Cariolanti (2020), Nives (2020), La voce di Robert Wright (2021), Le nostre assenze (2022), Villa del seminario (2023), Errore 404 e Bocca di strega (2024).
È tradotto o in corso di traduzione in quasi 50 Paesi: Stati Uniti, Canada, UK, Australia, Francia, Cina, Corea del Sud, Grecia, Croazia, Russia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Egitto (con distribuzione in tutti gli Stati arabi), Germania, Olanda, Austria, Svizzera, Catalogna, Spagna (con distribuzione in Argentina, Messico, Cile, Perù, Colombia, Repubblica Dominicana, Costa Rica, Uruguay).
Scrive per il cinema.


