SEGNALAZIONE: “Joseph” di Roberto Sarra.
Sinossi
Joseph è un figlio della guerra nato nel 1940 in un Lebensborn dislocato in Norvegia, da padre tedesco e madre norvegese. Per lui come per altri suoi coetanei era stato pianificato un futuro luminoso dai contorni dorati.
Finita la guerra però il destino stravolge decisamente le regole del gioco, trascinando un’intera generazione di malcapitati, attraverso un percorso tortuoso, intriso di angoscia e sofferenza, in grado di mostrare il volto oscuro di un’umanità perduta.
Tra miseria e desolazione spuntano Erik, divenuto l’amico del cuore ed Hellen, una splendida bambina che il protagonista conosce fin dalla prima infanzia e che ritrova dopo diversi anni, insieme cercheranno di cambiare le sorti di un’esistenza destinata all’oblio.
Dettagli libro
Titolo | Joseph |
Autore | Roberto Sarra |
Editore | Pegasus Edition |
Collana | Emotion |
Genere | Narrativa |
Formato | Libro |
Pagine | 229 |
Pubblicazione | Febbraio 2022 |
Prezzo | 12 euro |
Dichiarazione rilasciata dall’autore
«Scrivere è terapeutico: apre la mente, stimola la fantasia; spinge a conoscersi meglio e a comunicare offrendosi al mondo. Inoltre, la scrittura ci permette di evadere dallo stress di ogni giorno, regalandoci esclusivi momenti in sintonia con noi stessi».
Estratto
Erano passate due settimane da quando Joseph era venuto alla luce ed ora bisognava pensare alla cerimonia di iniziazione, la cosiddetta Namensweihe, che non era un battesimo, ma una procedura per la consacrazione del nome con la quale il nascituro diventava a tutti gli effetti un membro delle SS.
La funzione fu celebrata in una sala sempre all’interno del Lebensborn dove al centro troneggiava un altare rivestito da una bandiera nazista che lo ricopriva, con sopra una cornice con all’interno una foto del Führer e sulla parete prospiciente lo stesso altare, un grande labaro ricamato riportante la medesima croce uncinata. Presenziavano alla funzione un ufficiale superiore in rappresentanza del regime e due militari delle SS, oltre al padre e la madre, l’ostetrica e due inservienti che avevano assistito il nascituro.
Il giorno seguente la cerimonia la giovane mamma venne dimessa e inviata presso la propria residenza. Per qualche tempo e fino a nuovo ordine Ruth e Hans avrebbero potuto godersi il loro bimbo presso il Lebensborn, queste le decisioni del Reich, poi il padre avrebbe dovuto rioccupare il suo posto nell’esercito e la madre avrebbe potuto fermarsi ancora per qualche tempo per poi tornare alla sua abituale dimora.
Il regime avrebbe provveduto a sostenerla economicamente e si sarebbe preso cura del bambino presso il centro, dove si trovavano decine di piccoli.
Dopo il periodo dell’allattamento alcune educatrici avrebbero provveduto al loro sviluppo fisico e intellettuale, e una volta adulti essi avrebbero costituito una nuova generazione, perfetta per i progetti di una grande Germania…
Biografia autore
Roberto Sarra è uno scrittore, editore e critico letterario italiano.
Si laurea presso l’Università di Urbino, dove successivamente tiene insegnamenti di Management delle risorse umane. Nel 2010 vince il celebre Premio Molinello. In qualità di operatore culturale, organizza numerosi concorsi letterari in Italia ed all’estero:
- Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica;
- Premio Internazionale Montefiore;
- Switzerland Literary Prize in Svizzera;
- World Literary Prize a Parigi;
- Premio Milano International;
- Golden Selection nella Repubblica di San Marino.
Gestisce importanti rassegne letterarie quali il Worldbook nella Città di Paradiso in Svizzera, il Meetbook a Milano e Libri sotto l’albero a Roma. É presidente dell’Associazione Culturale Pegasus di Cattolica e del marchio editoriale Pegasus Edition. Inoltre, ha operato numerose consulenze in campo letterario con operatori di settore e marchi editoriali.
Tra le sue pubblicazioni:
- Semplicemente Donne, Gruppo Albatros Il Filo 2008;
- Sguardi d’innocenza, Pegasus Edition 2010;
- Un angelo a metà, Pegasus Edition 2012;
- Joseph, Pegasus Edition 2022.
Riferimenti e contatti autore
Profilo Facebook | https://www.facebook.com/sarra.roberto |
Sito Web | https://www.robertosarra.it/home.html |