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SEGNALAZIONE: “Formulario per la presenza” di Francesca Innocenzi.
Sinossi Questa piccola raccolta è un formulario per la presenza, perché ogni verso è una pietra miliare in più verso l’esserci, nel mondo e per il mondo. Vuole essere un esercizio per travalicare la narrazione di un io intrappolato nel dolore, attraversare la parola per approdare al luogo dove superarla: «qui/ non chiedere parola/ ma rimani/ in qualunque tempo e forma tu sia». Riflessioni dell’autrice sull’opera Questa scelta di versi comprende poesie già incluse nelle mie sillogi scritte e pubblicate prima dei quarant’anni, fino al 2019: Giocosamente il nulla, Cerimonia del commiato, Non chiedere parola. Negli ultimi mesi ho fortemente avvertito l’esigenza di riunire quelle poche liriche che risuonassero tuttora…
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“Di albe e di occasi” di Grazia Procino.
Recensione Se penso a Di albe e di occasi, (Macabor 2021, con la bellissima prefazione di Alessandra Corbetta), terza fatica poetica di Grazia Procino, dopo l’eleganza classicheggiante di Soffi di nuvole (Scatole parlanti, 2017) ed il mondo tragico di E sia (Giuliano Ladolfi Editore, 2019), penso immediatamente al celebre scritto di Saba del 1911, in cui il poeta triestino invitava gli artisti a fare ”poesia onesta”, distinguendo questa nettamente da una versificazione eccessiva, artificiosa, volta a stupire il lettore con la sua inautenticità manifesta, con una ricercatezza formale fine a se stessa. Con la sua falsità formale e morale. Ecco, la Procino parte da queste semplici idee. Onestà verso se…
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Intervista a Jonathan Rizzo: l’ispirato e irriverente poeta bohémien di origini elbane.
Jonathan, di solito conduco le interviste nel mio salotto letterario, ma quando ho iniziato a raccogliere informazioni su di te, ho ritenuto fosse meglio incontrarci in questo locale virtuale: luci soffuse, alle pareti vecchi manifesti incorniciati di spettacoli teatrali e concerti, tavoli di legno con scomode sedie impagliate, invitanti bottiglie di vino rosso esposte dietro il bancone e quel fantastico trio acustico che ci sta riproponendo pezzi di Guccini, De Andrè e De Gregori. Secondo me, qui si sentono meglio le vibrazioni della vita e il suo odore. Che dici, ho sbagliato? Se il vino fosse vero nella bottiglia e poi nel bicchiere, sulle labbra appoggiate e dopo nella gola…
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Intervista a Davide Rocco Colacrai: uno dei più interessanti poeti italiani contemporanei.
Buonasera Davide. E’ un onore avere ospite, nel mio salotto letterario virtuale, uno dei più interessanti poeti italiani contemporanei. In questa stanza che sa di carta di libri, di legna di camino, di fragranze fruttate di bottiglie stappate di rosso, il tempo si ferma. Si entra in una dimensione parallela dove i pensieri, le parole si generano dal cuore. In fondo nei tempi antichi, questa era la convinzione. Quando ho aperto la porta per farti entrare, pensavo di imbattermi in un uomo sulla sessantina, un po’ impostato e rigido. Invece…, che sorpresa! Mi sono trovato davanti un giovane che a mala pena può arrivare ai quarant’anni, di bell’aspetto, elegante, dai…
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SEGNALAZIONE: “A testa bassa” di David La Mantia.
Quarta di copertina Credo che la poesia oggi debba essere insolente, fastidiosa come un tafano d’estate. Credo che abbia il dovere di tormentare le coscienze, magari di farsi odiare, senza mai precipitare nel patetico e nel retorico, nel consolatorio e nell’ovvio, nei campi di grano solcati dal vento, negli amori inimitabili griffati da parole di cartapesta. Credo che la poesia oggi possa emozionare solo raccontando il vento che sfiora i frigoriferi accesi, i farmaci adagiati sul tavolo, i gatti divorati dal diabete, le mani sudate, le improvvise frenate, gli schianti. E soprattutto la morte. La morte che non libera da tutto, che non apre varchi alla luce, la morte come…
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SEGNALAZIONE: “Quore” silloge poetica di Claudio Spinosa.
Quarta di copertina Alchimia e poesia, o meglio poesia alchemica, questo ciò che “Quore” offre al lettore. Versi dal sapore ermetico a volte criptico che inducono ad un arduo lavoro di introspezione e di sgrossamento. Un percorso alchemico appunto fatto di varie fasi fino alla scoperta e la conoscenza del proprio vero sé. Sinossi “Quore’ è l’ultima raccolta poetica dello sciamano-poeta Claudio Spinosa. Versi criptici dal sapore alchemico ed esoterico. L’autore gioca molto sui simboli e sulle metafore creando quell’atmosfera rarefatta e misterica in cui affiorano scenari a detta di qualcuno extraterrestri. Poesie di un altro mondo dunque che rivelano il vasto profondo mondo interiore dell’autore. Dettagli libro Titolo Quore…
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SEGNALAZIONE: “Viaggiatore senza biglietto ” di Massimo De Tommaso.
Sinossi Viaggiatore senza biglietto è una raccolta di poesie che permette al lettore di lasciar fluttuare la mente in un mondo, in cui la dimensione spaziale e temporale sembrano non esistere. Queste poesie ci regalano attimi di piacevole abbandono che profumano di delicata e sconvolgente passione. Si viaggia verso spazi sconfinati del nostro essere, alla ricerca di una realtà, alla quale non riusciamo a dare forma senza l’ausilio della nostra sensibilità.La forza della natura attraverso i suoi elementi costitutivi crea scenari, dove ora le rondini o i gabbiani, ora il mare, il vento, la sabbia, la terra diventano metafore delle forze che agiscono nell’animo umano, realizzando la stessa, mutevole, alternanza di emozioni.Queste poesie sono un sorta di viaggio autobiografico ma per l’atmosfera intima, di cui sono infarcite, diventano per…
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SEGNALAZIONE: “GOCCE DI MEDITERRANEO – Scorci poetici” di Sara Bortoluz.
Sinossi “Gocce di Mediterraneo” è una raccolta di 46 poesie e “scorci poetici” dai colori e dai ritmi vivaci che coniugano l’elemento descrittivo (paesaggistico e culturale) con la dimensione filosofico-introspettiva. Il protagonista incontrastato dell’opera è il mare con le sue molteplici manifestazioni e le mutevoli sfumature dei suoi paesaggi, delle sue fragranze, delle sue genti e culture. Come l’onda che si frange sugli scogli si rompe in migliaia di gocce in apparenza tutte uguali, ma in realtà ognuna diversa dalle altre, il mare assume volti differenti a seconda dell’occhio che l’osserva, dei giochi di luce sulla sua superficie mobile e cangiante, della morfologia delle sue coste e, non da ultimo,…
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SEGNALAZIONE: “Un’infinità di volte” di Alessandra Di Girolamo
Sinossi “Un’infinità di volte”: dire dell’amore con parole sempre nuove. Questo libro nasce dall’esigenza di far sognare di nuovo la gente, di trascinarla in un mondo “reale” che molte volte viene trascurato o addirittura dimenticato. Tutti presi dal lavoro, dalla tecnologia, dal tempo che non si riesce più a controllare dimenticando spesso la cosa più importante per la quale si vive e si sta bene: l’amore. In queste poesie, in questi pensieri io canto l’amore in tutte le sue forme: l’amore che alimenta la nostra vita, l’amore che è linfa per la nostra vita l’amore che è la nostra vita. Le mie poesie nascono osservando il mondo dentro e attorno…
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II Premio Letterario Nazionale “Città di Grosseto – Amori sui generis”
L’Associazione Culturale LETTERATURA E DINTORNI organizza il II PREMIO LETTERARIO NAZIONALE DI NARRATIVA, RACCONTI E POESIA CITTÀ DI GROSSETO “AMORI SUI GENERIS” scadenza: 15 maggio 2020 L’Associazione Culturale Letteratura e Dintorni di Grosseto indice per l’anno 2020 il Premio Letterario Nazionale Città di Grosseto “Amori Sui Generis”. L’obiettivo è quello di promuovere la scrittura nelle sue varie forme e premiare le opere che la Giuria riterrà più meritevoli, nel corso di una cerimonia che si svolgerà a Grosseto indicativamente nell’autunno 2020. Art. 1 – Tema del Premio Il tema del Premio è “L’AMORE”, in tutte le sue forme e declinazioni al di là del genere letterario. Il filo conduttore dei…