-
“Tra il silenzio e il tuono” di Roberto Vecchioni
Sinossi C’è un’età della vita in cui si può trovare una voce pura: una voce tra il silenzio e il tuono. Non c’è un altro modo per parlare di sé, forse, quando guardarsi indietro, e dentro, è lo stesso movimento. E tutto, proprio tutto – le gioie, i dolori, la scoperta dell’amore come quella della morte – è in noi con la stessa forza. Attraverso le lettere di un ragazzo che cresce e di un misterioso nonno, Roberto Vecchioni ha scritto il suo romanzo più intimo e struggente. Questo è un romanzo fatto di lettere, ma non è un romanzo epistolare come gli altri. Si alternano due voci: da una…
-
“Io, la mia Stella” di Federica Magnani.
Sinossi Dopo gli esami di maturità, Stella e Giulia decidono di partire per la Spagna. Il viaggio e la permanenza a Madrid daranno loro la possibilità di vivere dolci avventure, scoprirsi, conoscersi e rendere ancora più forte la loro amicizia, un rapporto meraviglioso che si dimostrerà fondamentale in ogni aspetto della quotidianità: dalle cose più grandi a quelle più piccole. Il loro è un cammino verso la felicità che, attraverso nuovi incontri, momenti di sconforto e intrighi amorosi, le porterà a scoprire che per amare qualcuno bisogna prima di tutto amare se stessi. Recensione Io, la mia Stella è un libro di Federica Magnani, pubblicato dal Gruppo Albatros Il Filo…
-
SEGNALAZIONE: “Le formiche non hanno le ali” di Silva Gentilini.
Sinossi Due donne legate dalla stessa sorte: essere costrette ad abbandonare il primogenito avuto in giovane età e in situazioni drammatiche. A unirle saranno la difficoltosa ricerca dei figli e la forza che troveranno in loro stesse per sopravvivere al peso del proprio dolore. A separarle i tempi, i luoghi e, soprattutto, le motivazioni che stanno dietro a quell’abbandono. Nata all’inizio degli anni sessanta, Emma cresce fra le violenze e i soprusi di un padre bipolare che sottomette la famiglia alle sue continue crisi. Ai primi del Novecento, Margherita, una ragazza di umili origini, è vittima di una madre insensibile e perbenista. “Le formiche non hanno le ali” è un…
-
“La porta” di Magda Szabó.
Biografia Magda Szabó nasce il 5 ottobre 1917 da una famiglia dell’alta borghesia di Decebren, la città che, tra l’altro, ospita la più importante comunità protestante d’Ungheria. Dal 1935 al 1940 frequenta l’università Lajos Kossuth a Debrecen dove ottiene l’abilitazione all’insegnamento della lingua ungherese e latina. Esordisce nella letteratura, in qualità di poetessa, a ridosso della Seconda Guerra Mondiale: le sue poesie vengono accolte da subito con grande favore e il suo talento viene riconosciuto come una delle migliori promesse della letteratura ungherese dell’epoca. Intanto, dal 1940 al 1945 insegna al collegio femminile protestante di Debrecen e in seguito, dal 1946, lavora presso l’amministrazione pubblica del Ministero della Religione e…