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Premio Letterario Città di Grosseto – amori sui generis: la nuova stella del panorama culturale italiano chiude le iscrizioni il 31 maggio 2021.

Il Premio Letterario Città di Grosseto – Amori sui generis è giunto alla terza edizione. Un concorso nato maturo che è stato capace, fin dal suo esordio, di porsi nel gotha di quelli a carattere nazionale. Tale collocamento è stato suffragato da dati incontrovertibili: numero delle opere partecipanti (oltre 700), montepremi, attenzione offerta dai mass media, qualità delle case editrici presenti con loro pubblicazioni.

Ma come è stato possibile questo piccolo miracolo? Non è stato, certamente, solo frutto del caso o della fortuna. Dietro al premio c’è l’Associazione Culturale Letteratura e Dintorni, un sodalizio coeso e motivato che riunisce artisti, giornalisti, professori, persone mosse da spirito filantropico e solidaristico, figure legate al mondo dell’editoria, e che negli anni ha saputo tessere sinergie importanti nella realizzazione di progetti culturali.

Tuttavia, questa è una buona premessa, una condizione necessaria ma non sufficiente. Allora, cos’altro? Sicuramente, ha inciso la qualità delle giurie, composte da membri qualificati vocati alla valutazione delle opere letterarie nelle varie sfaccettature. Ne hanno fatto parte scrittori, poeti, direttori/direttrici di biblioteche, rappresentanti del FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittor), editor, responsabili di librerie, prestigiosi insegnati, lettori.

Non è da sottovalutare neanche il forte coinvolgimento degli enti e delle aziende del territorio della Maremma Toscana, queste ultime eccellenze a carattere internazionale che hanno fornito un brand prestigioso.

Inoltre, saliente si è dimostrata la strutturazione del premio in diverse sezioni: narrativa edita, inedita, sillogi poetiche, poesia singola. Questo ha tessuto un ampio e confortevole mantello che ha avvolto e accolto i componimenti in tutte le loro forme, motivati da un tema come quello dell’amore sui generis, nel quale possono rientrare i più variegati argomenti. Sì, perché l’amore, in tutte le sue accezioni, è il potente motore che governa ogni azione umana, anche quando sfocia nel suo lato oscuro.

In ultimo, anche la quantità dei premi, previsti per le opere meritevoli, è risultata determinante per stimolare la partecipazione. Se è vero che autori noti, supportati dalle major editoriali, possono presentare libri con più chance di vittoria (non certamente perché più meritevoli a priori, ma perché, di solito, una casa editrice di alto livello mette a disposizione, ai suoi scrittori, professionisti che curano il prodotto letterario meticolosamente in ogni sua parte), l’aver previsto una sezione per libri inediti, offrendo pubblicazioni gratuite e distribuite, rappresenta un trampolino di lancio per talenti sconosciuti o emergenti. Ma premi speciali hanno dato lustro a opere che si distinguevano anche solo per particolare originalità o contenuto di carattere sociale. Perché il fine dell’associazione culturale Letteratura e Dintorni rimane quello di promuovere la cultura, cercando di supportare tutti quei talenti ignoti che portano con sé le potenzialità d’introdurre elementi innovativi di valore nel panorama artistico contemporaneo.

Il Premio Letterario Città di Grosseto – amori sui generis è stato capace anche lo scorso anno, nonostante la pandemia, di confermarsi un successo, incrementando addirittura il numero delle opere iscritte. Ha garantito la cerimonia di premiazione in streaming, facendo giungere i riconoscimenti previsti a tutti gli aventi diritto direttamente al loro domicilio. E per loro, la visibilità mediatica non è certo mancata.

E per quest’anno? Le premesse fanno pensare a trend di crescita per le iscrizioni, confermando che il premio si sta radicando sempre più nel panorama letterario italiano. La presidente dell’associazione culturale Letteratura e Dintorni, Dianora Tinti, dice:

Dianora Tinti – presidente dell’associazione culturale Letteratura e Dintorni

 <<L’obiettivo è come sempre quello di promuovere la scrittura nelle sue varie forme e premiare le opere che la giuria riterrà più meritevoli.  Il tema è l’amore, inteso in tutte le sue forme e declinazioni, al di là del genere letterario. Un’iniziativa che gli scorsi anni ha riscosso un grande successo richiamando, anche in tempo di Covid, quando la maggioranza dei concorsi letterari sono stati sospesi o rimandati, la partecipazione di oltre 700 opere da tutta Italia e dall’estero, tra cui quelle di molti nomi noti del panorama letterario. Abbiamo puntato molto su questo tema e siamo felici di non esserci sbagliati>>.

Aggiunge Dianora Tinti:

<<La letteratura che tratta di sentimenti non è certo di serie B. Ormai è appurato. Molti di noi non hanno minimamente idea di quanto abbiano venduto Jane Austen, S. Casati Modignani, Rosamunde Pilcher, Danielle Steel, Gabriel Garcia Marquez, Dino Buzzati, David Grossman, tanto per fare qualche nome. E. L. James con le sue “Sfumature” ha salvato l’editoria. E che dire dei successi di J. K. Rowling con Herry Potter e Stephenie Meyer con il bel vampiro? Se volgiamo lo sguardo al passato, e nemmeno tanto remoto, troviamo Liala che ha venduto dieci milioni di copie e, con i suoi romanzi, non solo ha fatto sognare una generazione, ma ha lasciato ai posteri la testimonianza di un’epoca. Poi, naturalmente, ci sono i grandi maestri della letteratura: Catullo, Dante, W. Shakespeare, G. Flaubert, Tolstoj e potrei continuare ancora… Non esiste successo editoriale di alcun genere che non sia infarcito di sentimenti. È recente il successo della serie “Il commissario Ricciardi” di De Giovanni. Dodici straordinari libri gialli che tengono attaccati alle pagine anche per la storia d’amore tra il commissario e la dolce Enrica. Anche se l’intellighenzia e molti pseudointellettuali storcono il naso, sotto sotto ammirano, perché, quando si vanno a toccare le corde del cuore, siamo tutti uguali. Mi dispiace per molti pseudointellettuali, ma è chiaro che parlare di sentimenti paga e il nostro concorso ne è un’altra prova concreta.>>

Ma il Premio Letterario Città di Grossetoamori sui generis offre anche un’altra prestigiosa opportunità: il libro vincitore sarà finalista al Premio Letterario Toscana insieme alle opere che trionferanno nei più importanti concorsi della regione (Garfagnana in giallo, Premio Letterario Tagete di Arezzo, Premio Letterario Città di Siena, Premio Letterario Il Delfino di Pisa, Premio Letterario di Narrativa e Poesia “La Città sul Ponte” di Firenze, Premio ALA “ll Magnifico Lettore” di Livorno). Per i sette autori finalisti è previsto un tour di presentazioni nelle provincie toscane sopra citate. Il miglior libro sarà giudicato da due giurie: una composta da librerie, l’altra da giornalisti.

Che altro dire…, le iscrizioni si chiuderanno il 31 maggio 2021. Di seguito il link al bando, dove troverete tutte le informazioni necessarie.

Link al bando
https://letteraturaedintorni.it/ii-3-premio-letterario-nazionale-citta-di-grosseto-amori-sui-generis-2021/
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