Recensioni

“ESPIAZIONE” LA RECENSIONE DI MIRIAM SALLADINI.

Espiazione

TRAMA

A tredici anni un amore che sboccia può sembrare un plagio. Una ragazzina che assiste a una violenza può convincersi di aver riconosciuto il responsabile e far condannare un innocente, rovinandolo e rovinandosi. Perché tutta la vita sarà segnata dalle conseguenze. La ragazzina crescerà, diventerà una scrittrice, ma non si libererà del peso dell’ingiustizia inferta a un innocente, alla propria sorella innamorata e in fin dei conti anche a se stessa.

RECENSIONE

“Espiazione” di Mc Ewan è un libro capace di suscitare riflessioni ed emozioni molto forti nel lettore.

“Era lui. Io l’ho visto”. Le sue lacrime costituivano un ulteriore conferma della verità che sapeva e andava formulando. 

Un peccato di gioventù commesso per invidia, odio, amore segnerà e spezzerà per sempre le vite dei protagonisti del romanzo.

L’autore ribadisce la casualità degli eventi: basta un errore di valutazione per cambiare il destino di una famiglia e rovinare irreparabilmente la vita delle persone. La piccola Briony ha undici anni, fretta di affacciarsi al mondo adulto per scoprirne i segreti e il sogno di diventare una scrittrice. Nel giro di poco tempo, entra inconsapevolmente nel mondo dei grandi, ritrovandosi testimone di quella che ai suoi occhi rappresenta una brutale aggressine. Ciò la porterà a inventare come in un romanzo ciò che è avvenuto, segnando per sempre non solo la vita della sorella Cecilia e del suo amato Robbie, figlio del giardiniere di casa, ma anche la propria, inducendola verso un’espiazione che la accompagnerà lungo il corso di tutta l’esistenza.

Un libro suddiviso in tre parti: la prima è quella in cui Briony accusa Robbie di un orrendo crimine segnando, ma forse è più preciso dire stigmatizzando, per sempre le loro vite. Nella seconda c’è la partenza di quest’ultimo per il fronte, le minuziose descrizioni della guerra in cui si trova coinvolto e il racconto dell’amore per Cecilia che s’innalza resiliente contro il tempo e la lontananza. La terza parte vede come protagonista ancora una volta Briony ormai divenuta un’affermata scrittrice.

Interessante e allo stesso tempo inquietante il suo asserire in più punti di avere quasi il potere divino di scegliere il finale delle storie dei protagonisti. Implementa appieno questa visione riscrivendo il romanzo che aveva visto come protagonisti sua sorella e Robbie. In questa nuova stesura cambia il finale tragico, illuminandolo di una felicità che i due personaggi non hanno mai potuto sperimentare nella realtà.

In questa ultima parte c’è anche il racconto della propria espiazione. Durante il periodo bellico diverrà un’infermiera, lei che in quel ruolo non ci si era mai vista. Elaborerà questo vissuto come una severa punizione per continuare a conservare, celato in un cassetto, un quaderno dove appunta, indotta da un irrefrenabile fuoco dell’anima, le storie con cui entra in contatto.

“Espiazione” è un’opera pubblicata dalla casa editrice Enaudi che consiglio vivamente. Un romanzo raffinato, originale, scorrevole che sono sicura vi rapirà.

Miriam Salladini

SCHEDA

EditoreEinaudi
Data di pubblicazione9 mag 2005
Lingua originaleItaliano
Dimensioni prodotto13.6 x 2.5 x 21.5 cm; 322 g
Peso di spedizione322 g
Lunghezza del libro388 pag.

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